L’Azerbaigian ha completamente bloccato il corridoio Lachin (Avia pro 16.06.23)
L’Azerbaigian ha completamente bloccato il movimento di qualsiasi carico attraverso il corridoio di Lachin. Questa azione, secondo il capo del governo armeno, aggrava la già tesa situazione umanitaria nel Nagorno-Karabakh, poiché l’Azerbaigian ha bloccato le forniture di gas naturale ed elettricità alla repubblica non riconosciuta negli ultimi sei mesi.
Pashinyan ha sottolineato che, nonostante il mese scorso la parte azera “per motivi di propaganda” abbia consentito il passaggio parziale di persone e merci attraverso il corridoio, dal 15 giugno tutto questo è stato bloccato. Anche le consegne di generi alimentari di base sono state interrotte e alle persone bisognose di cure mediche di emergenza è stato vietato di viaggiare.
“Le azioni dell’Azerbaigian confermano i nostri timori riguardo alla politica di pulizia etnica in Nagorno-Karabakh”, – ha detto Pashinyan, elencando azioni come il blocco delle forniture di cibo, gas ed elettricità, esponendo le persone coinvolte nell’agricoltura a bombardamenti diretti e vietando il passaggio di persone bisognose di cure mediche di emergenza.
Tuttavia, Pashinyan ha sottolineato l’importanza del dialogo tra Stepanakert e Baku nel quadro di un meccanismo internazionale volto a garantire i diritti e la sicurezza degli armeni del Nagorno-Karabakh e ha espresso l’auspicio di compiere passi concreti in questa direzione.
A questo proposito, il ministero degli Esteri armeno all’inizio di questa settimana ha avvertito di una possibile nuova aggressione da parte dell’Azerbaigian nel Nagorno-Karabakh. Si noti che l’Azerbaigian diffonde costantemente false notizie sulle violazioni della tregua da parte dell’Esercito di difesa della repubblica non riconosciuta, mentre solo la parte azera è registrata come trasgressore nelle newsletter del contingente russo di mantenimento della pace nel Nagorno-Karabakh.
È stato anche riferito che giovedì scorso l’esercito azero ha bombardato posizioni armene vicino al villaggio di Teh e ha utilizzato un drone vicino a Kapan, il centro amministrativo della regione di Syunik, a seguito del quale un soldato armeno è rimasto gravemente ferito.