Armenia e Azerbaigian, UE: “Sì alla proposta per la delimitazione del confine” (Sardegnagol 30.05.23)
Il processo di normalizzazione dell’Armenia-Azerbaigian ha registrato, nell’ultimo mese, dei risultati importanti. Milestones indubbiamente positive per l’UE, intervenuta oggi per evidenziare i passi avanti fatti dalle due nazioni.
“A seguito dei negoziati sul trattato di pace che si sono svolti negli Stati Uniti all’inizio del mese, il 14 maggio si è svolta a Bruxelles una riunione dei leader, in vista di un’altra riunione prevista per il 1° giugno a Chișinău. A Bruxelles, i due presidenti, si sono concentrati su diversi argomenti chiave, come le questioni di confine, le questioni umanitarie e i diritti e la sicurezza degli armeni che vivono nel territorio dell’ex Oblast autonomo del Nagorno-Karabakh”.
Da allora, i leader hanno riaffermato pubblicamente il loro inequivocabile impegno nei confronti della Dichiarazione di Almaty del 1991 e della rispettiva integrità territoriale dell’Armenia (29.800 km2) e dell’Azerbaigian (86.600 km2).
“Accogliamo con favore la coraggiosa dichiarazione del 22 maggio del primo ministro armeno, Nikol Pashinyan, e la chiara disponibilità dell’Armenia a lavorare alla delimitazione del confine bilaterale. Accogliamo con favore anche la dichiarazione del Presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev del 25 maggio”, si legge nel commento del SEAE.