Il “Financial Times” dice che i leader di Armenia e Azerbaijan si incontreranno a Bruxelles per discutere un accordo di pace sul territorio conteso del Nagorno-Karabakh (Il Post e altri 08 e 09.05.23)
Il Financial Times ha scritto che la prossima domenica il presidente dell’Azerbaijan Ilham Aliyev e il primo ministro dell’Armenia Nikol Pashinyan si incontreranno a Bruxelles per discutere un accordo di pace sul conflitto in corso da decenni per il controllo del territorio del Nagorno-Karabakh. Secondo le fonti del Financial Times, l’incontro di domenica sarà mediato dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Nessuno dei portavoce dei tre rappresentanti ha confermato la notizia. I due leader si erano incontrati l’ultima volta a febbraio a Monaco, mentre negli ultimi giorni i ministri degli esteri di Armenia e Azerbaijan si erano incontrati a Washington con la mediazione delle autorità statunitensi.
Armenia e Azerbaijan si contendono da decenni il controllo del Nagorno-Karabakh, un territorio separatista interno all’Azerbaijan dove la maggioranza della popolazione è armena. I due paesi avevano concordato una tregua a novembre del 2020, dopo una guerra durata sei settimane vinta dall’Azerbaijan e al termine della quale l’Armenia era stata costretta a fare pesanti concessioni territoriali. A settembre 2022 gli scontri tra i due paesi sono ricominciati e negli ultimi mesi Stati Uniti, Unione europea e Russia hanno fatto diversi tentativi diplomatici per spingere i due paesi a trovare un nuovo accordo di pace, ma senza successo.
Nel 2020 la tregua tra i due paesi era stata mediata dalla Russia, che ha attualmente duemila soldati sul territorio per il mantenimento dell’ordine: secondo il Financial Times, l’intervento diplomatico dell’Unione europea potrebbe essere visto dalla Russia come una sfida alla sua storica influenza.