Armenia-Italia, cooperazioni bancarie a confronto (Il Riformista 24.11.22)
Si è tenuto ieri a Roma un incontro tra una delegazione della Farm Credit Armenia (FCA), l’unica Cooperativa di Credito operante in Armenia, e l’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari. La Farm Credit è la sola istituzione finanziaria in Armenia che basa la propria attività su principi di cooperazione internazionale che sostanzialmente differenziano l’organizzazione da altre operanti sul mercato armeno. Come ha ricordato nel corso dell’incontro il capo della delegazione Armen Gabrielyan, CEO della FCA, essa è fondata sullo slogan “La Cooperazione a beneficio di tutti”.
La mission della Farm Credit Armenia è, infatti, quella di migliorare la qualità della vita in quel paese fornendo servizi finanziari accessibili all’agricoltura, all’industria agroalimentare e alle PMI. Nel corso dell’incontro, che si è tenuto presso la sede di Assopopolari, è stato delineato il prosieguo dello sviluppo della partnership tra Banche Popolari italiane e Credito Cooperativo armeno con l’impegno reciproco di ulteriori approfondimenti e successivi incontri su aspetti tecnici da promuovere nel corso del prossimo anno. L’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari continua con questo incontro la sua azione di promozione dei rapporti con realtà analoghe della cooperazione bancaria internazionale. Il fine è quello di sviluppare relazioni e rapporti sempre più stretti confrontando le diverse esperienze che ognuna di queste banche o associazioni ha sviluppato nei diversi ambiti geografici ed economici in cui opera. L’esigenza di mettere a fattore comune queste conoscenze che, in un mondo sempre più globale e che sta subendo profonde trasformazioni geopolitiche ad una velocità sempre più rapida, risulta essere sempre più pressante e necessaria.
Come ha ricordato il Segretario Generale di Assopopolari Giuseppe De Lucia Lumeno a commento dell’incontro: «Il legame tra le Banche Popolari e il popolo armeno è un legame antico e di lunga durata. Già negli anni Venti del secolo scorso Luigi Luzzatti, fondatore delle Banche Popolari italiane, promuoveva nel nostro paese la causa di liberazione del popolo armeno dall’oppressione sensibilizzando l’opinione pubblica e la classe politica dell’epoca. Proprio da questo attivismo nasce l’ospitalità nei confronti degli armeni nell’Italia meridionale curata dallo stesso Luzzatti. Un legame – prosegue De Lucia Lumeno – quello tra Italia ed Armenia che ancora oggi continua a essere saldo e che deve essere ulteriormente rafforzato. Questi incontri rappresentano un ulteriore tassello che può avvicinarci sempre di più a questo traguardo».