FERMA CONDANNA DELL’ATTACCO DELL’AZERBAIGIAN CONTRO LA REPUBBLICA DI ARMENIA
COMUNICATO STAMPA (con preghiera di massima diffusione)
FERMA CONDANNA DELL’ATTACCO DELL’AZERBAIGIAN CONTRO LA REPUBBLICA DI ARMENIA
Dalla notte scorsa l’Azerbaigian sta bombardando pesantemente molti villaggi situati nel territorio sovrano della repubblica di Armenia, peraltro in parte già invaso dal maggio 2021.
Gli azeri, che utilizzano armi pesanti e droni da bombardamento di fabbricazione turca e israeliana, stanno mirando a obiettivi civili e militari.
DENUNCIAMO CON FERMEZZA questa nuova aggressione che – è bene precisarlo – non riguarda questa volta la repubblica de facto del Nagorno Karabakh (Artsakh) ma il territorio di un Paese membro dell’Onu e del Consiglio d’Europa.
Le vittime di questo vile attacco sono fino a questo momento più di 50.
Ancora una volta il regime del dittatore Aliyev dimostra che è in grado di agire solo con la violenza delle armi e la minaccia.
Questo è il risultato di certe patenti di “affidabilità” recentemente attribuite dall’Unione europea all’Azerbaigian e al suo presidente in cambio di un po’ di gas.
L’Europa, e l’Italia, condannino fermamente questa ennesima aggressione azera!
L’Armenia vuole la pace. L’Azerbaigian, la guerra.
CONSIGLIO PER LA COMUNITA’ ARMENA DI ROMA