Le donne e gli uomini che stanno portando il cibo e il vino armeno a un livello successivo (Vice.com 24.12.21)
L’Armenia è conosciuta per i suoi paesaggi incredibili e per l’accoglienza, ma da qui a qualche anno si candida a meta gastronomica.
Ammetto candidamente che prima di partire per l’Armenia non ne sapevo moltissimo. Avevo visto le foto dei paesaggi mozzafiato, sì, e conoscevo qualche aspetto della cultura culinaria, come l’abbondanza di verdure e di cognac, ma non mi vergogno nel dire che non avevo chiara l’identità di questa terra.
Entrare in un paese con una cultura che non è popolarmente raccontata sui social media ti pone davanti a molti interrogativi, che nel mio caso si condensavano intorno alla cucina: cosa avrei mangiato? Cosa avrei bevuto? Una cosa l’ho capito quasi subito: ristorazione e realtà vinicole sono un bellissimo work in progress, destinato a rendere l’Armenia non solo una meta per i viaggiatori alternativi, ma un posto unico per assaporare un pezzettino diverso di Europa e Mediterraneo