TRENTA ANNI DI INDIPENDENZA ARMENA MA UN CUORE FERITO DAL DOLORE
COMUNICATO STAMPA
TRENTA ANNI DI INDIPENDENZA ARMENA MA UN CUORE FERITO DAL DOLORE
Trenta anni or sono, 21 settembre 1991, la repubblica di Armenia diventava indipendente. Un traguardo importante nella storia della giovane democrazia nata dall’esperienza sovietica.
Il “Consiglio per la comunità armena di Roma”, pur conscio dell’importanza di tale traguardo, ha tuttavia deciso di non organizzare iniziative, neppure sui canali social, per festeggiare la ricorrenza.
Troppo grande è, infatti, il dolore per le conseguenze disastrose della guerra scatenata dai turco-azeri-jihadisti contro la piccola repubblica armena del Nagorno Karabakh-Artsakh di cui il prossimo 27 settembre ricorrerà proprio il primo anniversario dell’inizio delle ostilità.
“Le migliaia di caduti, le immani distruzioni, la perdita dei territori e di città simbolo come Hadrut e Shushi, le decine di soldati armeni ancora detenuti a Baku ma soprattutto, la perdurante ostilità della dittatura azera contro la popolazione armena non ci permettono di guardare al trentennale dell’indipendenza armena con sufficiente serenità” riferisce una nota del Consiglio per la comunità armena di Roma pubblicata su suoi canali comunicativi.
CONSIGLIO PER LA COMUNITA’ ARMENA DI ROMA