La Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto, punto d’incontro tra l’Oriente e l’Occidente (Ilsipontino 14.08.21)
A BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE DI SIPONTO
Punto d’incontro tra l’Oriente e l’Occidente
Di Aldo Caroleo Archeoclub Siponto
Sull’importanza che la Puglia ha rappresentato,per la sua collocazione geografica, nel passato come ponte tra le culture d’Oriente e d’Occidente,tutti gli storici sono d’accordo.
Siponto è stata uno dei più importanti pilastri di questo ponte e la Basilica di Santa Maria Maggiore ne è la più bella e straordinaria testimonianza. E’ noto che sin dai primi tempi apostolici a Siponto fu attiva una comunità ebraica ,forse la più importante e, intorno al X Secolo una comunità Armena attestata in una zona tra Manfredonia e Foggia : Casale Faziosi. Gli Armeni furono, secondo gli storici i primi veri costruttori di chiese Cristiane sia a volta che a cupola di cui furono i precursori. Tante e bellissime le testimonianza di un Popolo,quello Armeno, sfortunato e perseguitato, che seminò cultura e religiosità cristiana autentiche. Furono, gli armeni, costruttori fortissimi di chiese e architetti e teologi insuperabili.
La chiesa di santa Maria Maggiore di Siponto, eretta nella metà dell’XI Sec. ha infatti dei peculiari influssi architettonici armeni, impreziositi e completati dallo straordinario Romanico Pugliese.