Satenik, la ragazza che piange lacrime di cristallo (Ilgiornale.it 25.09.19)

La storia riguarda una ragazza armena di 22 anni, che piange lacrime di cristallo.

Satenika, originaria del villaggio di Spandaryan, in Armenia, ogni giorno piange fino a 50 lacrime solide, che risultano simili a dei piccoli cristalli. Ma chi crede che sia una fortuna, si sbaglia. “È un inferno”, sostiene infatti la ragazza, che spiega i dolori e i problemi legati allo strano fenomeno. Al Mirror, la 22enne ha raccontato la scoperta: “Ero dal dentista e sembrava che la polvere mi fosse entrata negli occhi. Mi ha fatto male. Sono andata dall’oculista e alcuni cristalli mi sono stati tolti dagli occhi. All’inizio i farmaci sembravano aiutare, ma ora le lacrime di cristallo sono più frequenti.

Il suo caso è stato studiato da diversi medici, che hanno anche fatto analizzare le lacrime di cristallo di Satenika. Fino ad ora, però, nessuno specialista ha capito quale sia il motivo che induce lo strano fenomeno. L’unico ad aver ipotizzato una spiegazione è l’oftalmologo russo Tatyana Shilova, che ha spiegato la rarità della patologia della ragazza, dovuta probabilmente all’aumento di sale nelle lacrime. Queste, infatti, sono composte da proteine, grassi, sale e microelementi. Se il sale aumenta, può causare la cristallizzazione e le proteine possono aumentare la densità. Il problema, però, è che i cristalli possono comparire anche altrove, nel fegato, nei reni e depositarsi negli organi: “Questo è pericoloso e richiede un’ulteriore indagine“.

Satenik dovrebbe andare all’estero, per incontrare altri specialisti che possano aiutarla, ma la sua famiglia non può permetterselo. Nel frattempo, però, il caso viene studiato anche dalla sanità armena, sotto la supervisione del viceministro della Sanità: “Abbiamo in programma un altro incontro con Satenik, con l’obiettivo di raccogliere ulteriori informazioni. Cercheremo di capire cosa sta succedendo alla paziente“.

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Il caso di Satenik, la contadina armena di 22 anni che piange lacrime di cristallo (Tpi.it 25.09.19)

La contadina armena con le lacrime di cristallo

Si chiama Satenik Kazaryan e ha 22 anni la contadina armena che piange lacrime di cristallo. Ogni giorno, dagli occhi della ragazza, vengono rimosse fino a 50 lacrime solide e frastagliate che le provocano terribili pene. “La mia vita è un inferno”, si lamenta la giovane. Ma c’è una spiegazione per le lacrime di cristallo.

“Ero dal dentista e mi è sembrato che la polvere mi entrasse negli occhi. Mi ha fatto male. Quindi sono andata dall’oculista e mi ha rimosso alcuni cristalli dagli occhi – ha raccontato Satenik -. All’inizio i farmaci sembravano aiutare, ma ora le lacrime di cristallo arrivano più frequentemente”.

“Tutti i dottori sono sotto shock. Non hanno mai riscontrato una tale malattia e non sanno come trattarla”, aggiunge la ragazza, che vive nel villaggio di Spandaryan, in Armenia.

Una parente, Svetlana Avagyan, ha dichiarato alla stampa locale: “Quando abbiamo rimosso il primo cristallo, abbiamo pensato che il vetro le fosse entrato negli occhi durante i lavori nella nostra fattoria”. “Ma il dolore non si è fermato – ha proseguito – e abbiamo continuato a prelevare sempre più cristalli dai suoi occhi. Così l’abbiamo portata dal dottore. All’inizio non ci credevano… nessuno qui ha mai visto nulla di simile prima”.

“Un medico le ha persino detto di andarsene, credendo che stesse fingendo – ha raccontato la suocera Zemfira Mikaelyan – ma ora è accertato che le lacrime di cristallo sono naturali”.

Gli specialisti stanno analizzando i cristalli che sono stati tolti dagli occhi”, ma finora non esiste alcuna diagnosi. Un’idea della famiglia era quella di mandare la giovane contadina con le lacrime di cristallo all’estero per diagnosi e cure, ma la famiglia di Satenik è molto povera.

Il vice ministro della sanità armeno Oganes Arutyunyan ha affermato che il caso della donna è in fase di studio. “Abbiamo in programma un altro incontro con Satenik, con l’obiettivo di raccogliere più informazioni, e quindi cercheremo di capire cosa sta succedendo con il paziente”.

Lacrime di cristallo, la spiegazione scientifica

L’oftalmologa russa Tatyana Shilova ha dichiarato al canale televisivo REN che la condizione è molto insolita ma non unica e ha fornito una spiegazione per le lacrime di cristallo. “Una tale patologia si verifica raramente, quindi i medici possono avere difficoltà a identificare le cause”, ha detto. In alcune situazioni – malattie genetiche o infiammatorie dell’occhio, ma anche dell’intero corpo – possono verificarsi cambiamenti nella composizione (delle lacrime).

“In una lacrima ci sono proteine, grassi, microelementi, ha una certa composizione ionica. Se aumenta la concentrazione di sale, ciò può causare l’accelerazione della cristallizzazione. Le proteine nelle lacrime possono anche aumentare la sua densità”.

La dottoressa ha avvertito anche che le lacrime di cristallo potrebbero essere un segno di altri problemi. “I cristalli appaiono non solo dal lato della mucosa dell’occhio, ma possono formarsi anche nel fegato, nei reni e sedimentarsi sotto forma di sali negli organi. Questa circostanza è molto pericolosa e richiede un’indagine medica”.