Comunicato stampa – IL CALCIO DELLA VERGOGNA
Comunicato stampa
IL CALCIO DELLA VERGOGNA
La vicenda del centrocampista armeno dell’Arsenal, HenrikhMkhitaryan, costretto a saltare per motivi di sicurezza la finale di Europa League a Baku, è nota e ha suscitato sdegno in tutto il mondo.
E’ alquanto surreale che uno sportivo debba rinunciare ad una partita così importante per lui, per la squadra e per gli stessi tifosi, solo perché il Paese ospitante, l’Azerbaigian, non è in grado di assicurare l’incolumità fisica del giocatore, avendo peraltro fomentato e ingigantito una questione che di per sé doveva e deve rimanere nel suo ambito di sport.
Il Governo di Baku ha perso un’altra occasione e non ha fatto altro che mostrare al mondo, il volto e la natura di un Paese che fa fatica ad accettare valori come democrazia, uguaglianza di diritti e libertà primarie e di informazione (166° su 180 nazioni nella classifica di Reporter Senza Frontiere!
Persino tifosi inglesi che avevano l’unica colpa di un cognome terminante in –ian (suffisso che contraddistingue i cognomi armeni ma ovviamente non solo quelli…) si sono visti rifiutare il visto in quanto ospiti sgraditi.
Nell’invitare il mondo sportivo e quello politico a condannare ancora una volta e con forza tali comportamenti antidemocratici, facciamo appello alla UEFA ed a tutti i dirigenti sportivi di valutare lo spostamento delle gare del Campionato Europeo 2020 dall’Azerbaigian ad altra sede.
Un provvedimento che deve far comprendere a certi governi, a tutti i governi, che su determinati valori e principi non si può e non si deve transigere.
Consiglio per la comunità armena di Roma