7 semplici fatti che spiegano il Nagorno Karabakh e gli ultimi conflitti (Panarmenian 08.04.16)
Molti di voi avranno sentito parlare degli ultimi conflitti attualmente in corso in Nagorno Karabakh e non hanno ben compreso le ragioni scatenanti, o hanno forse letto qualcosa sul confitto e vorrebbero magari saperne qualcosa di più.
April 8, 2016
PanARMENIAN.Net – Se la risposta è si, il materiale fornito da PanARMENIAN.Net potrà fornirvi uno sguardo più completo sulla vicenda.
Cosa sono l’Armenia, l’Azerbaijan e il Nagorno Karabakh ?
Si tratta di Paesi che si trovano nella regione sudcaucasica. L’Armenia esisteva già ai tempi dell’Antica Babilonia e dell’Assiria, mentre l’attuale stato dell’Azerbaijan è apparso per la prima volta su una mappa del 1918, indicato con il termine « Azerbaijani » (nativo dell’Azerbaijan) creato addirittura dopo – nel 1936 – dall’Unione Sovietica. Il Karabakh (storicamente conosciuto come Artsakh tra gli armeni), una regione da secoli popolata da Armeni, è una repubblica de facto indipendente. L’Azerbaijan ha lottato per riconquistare l’Artsakh, rivendicandolo come suo territorio nazionale. L’Armenia supporta il Karabakh proteggendo la sua indipendenza e i confini dall’aggressione azera. (per conoscere in maniera piu’ approfondita il Karabakh, una semplice ricerca su Wikipedia può essere sufficiente).
Perche’ il Karabakh è diventato parte dell’Azerbaijan ?
Nel 1918-1920, l’appena costituito Azerbaijan, appoggiato dalla Turchia, ha iniziato a battersi contro l’Armenia per conquistare il Karabakh. Gli Armeni, però, hanno sventato le loro intenzioni. Quando i comunisti russi si sono allora impadroniti della regione del Caucaso Meridionale (l’allora Transcaucasia) all’inizio del 1920, Joseph Stalin prese la decisione avventata che ha poi portato all’immediata annessione del Karabakh all’appena sovietizzato Azerbaijan. L’Armenia e gli Armeni del Karabakh erano contrari alla decisione, ma erano anche altrettanto impotenti.
Perché gli Armeni non si sono adattati alla situazione ?
Le politiche adottate dalle autorità azere portarono ad un graduale declino della presenza armena nel Karabakh, con le autorità locali che ostacolavano lo sviluppo economico, educativo e culturale degli Armeni, chiudendo le scuole armene e impedendo agli Armeni del Karabakh di avere un contatto con l’Armenia. Allo stesso tempo, Baku accrebbe il numero di azeri nel Karabakh, costruendo più insediamenti per loro.
Come si è arrivati allo scoppio di una Guerra?
Nel 1988, gli Armeni diedero vita ad un movimento nazionale nel Karabakh nel tentativo di secedere dall’Azerbaijan e riunirsi con l’Armenia. Le autorità azere, però, risposero alla determinazione del popolo del Karabakh organizzando massacri e deportazioni di Armeni in diverse città. L’esercito sovietico provò allora a liberare il Karabakh della presenza armena, con l’Artsakh che si ribellava contro le forze sovietiche e azere. Tra l’altro, gli Armeni locali sono eccellenti combattenti ; 2 marescialli, 11 generali e 50 colonnelli del villaggio di Chardakhlu combatterono da soli contro i nazisti.
Con la caduta dell’Unione Sovietica, il già indipendente Azerbaijan continuò la sua lotta contro il Karabakh. Gli Armeni riuscirono a tenere il Karabakh, ma ad un prezzo : persero un’intera regione e alcune parti di due altre regioni, anche se dopotutto riuscirono a ottenere sette altre regioni da dare all’Azerbaijan, che nel 1920 furono divise da territori armeni e del Karabakh grazie a Stalin. E’ solo grazie a quelle regioni che l’artiglieria azera non può bombardare Stepanakert, la capitale del Karabakh.
Perché la guerra è riesplosa dopo decenni ?
Secondo diverse organizzazioni internazionali, l’Azerbaijn è una dittatura corrotta, ricca di petrolio, ma con bassa qualità della vita. Il reddito medio in Azerbaijan è più basso del Karabakh. Con l’intento di distrarre l’attenzione della popolazione azera da diversi problemi interni, le autorità azere hanno accresciuto le tensioni con il Karabakh e l’Armenia. L’ultima intensificazione ha coinciso con lo scandalo dei « Panama Papers » e la pubblicazione di prove sul riciclaggio di miliardi di dollari associati al clan del Presidente Ilham Aliyev.
Infine, a chi apparterrebbe il territorio del Karabakh?
Ci sono più di 3000 monumenti armeni, incluse 500 chiese cristiane nel Karabakh, con la più antica che è stimata avere 2000 anni, mentre il numero di monumenti musulmani non eccedono le due o tre dozzine, con il più antico tra questi risalente soltanto al XVIII secolo.
Lascio a voi trarre le dovute conclusioni